Luciano Pacomio – Religione
Quindi di fronte al dolore si può essere felici se ci si è misurati col Signore Gesù.
Quindi di fronte al dolore si può essere felici se ci si è misurati col Signore Gesù.
Il ragionamento di chi attacca le religioni è in realtà un postulato, si sostituisce alla conoscenza dei concetti e degli argomenti attaccati, di modo che l’offensiva non viene condotta contro le ragioni delle persone e delle religioni incriminate, ma contro l’immagine fantastica che l’autore degli attacchi si è fatto di esse. Cosa ne è stato dell’equilibrio? Dov’è finito lo spirito critico? Dov’è la filosofia? Dov’è la capacità dell’intellettuale di formulare tesi verificabili e legittime, tenendo conto anche di argomenti che non vanno necessariamente nella stessa direzione?
Qualsiasi mossa che facciamo nella scacchiera della vita, Adonai è sempre al nostro fianco ad assistere la nostra mano.
L’uomo è da sempre alla ricerca della sua parte mancante, la parte migliore, toltagli dal Signore quando creò la Donna, finche non l’avrà trovata non potrà mai considerarsi completo.
In qualche luogo, dicono gli sciocchi, c’è un Dio meraviglioso che ha fatto l’uomo a sua somiglianza. Eppure l’uomo non è meraviglioso.
Solo Dio dovrebbe decidere chi vive e quando deve morire. Non la medicina, ne l’uomo; ne nessun’altra cosa o persona.
Il matrimonio e’il più grande progetto di Dio, non e’come ci racconta la televisione che e’una gabbia, la tomba dell’amore. Se l’amoredi Dio muove il mondo non potrebbe mai contrapporsi all ‘espressione più alta, che e’l’unione di due corpi e due anime.