Luciano Pacomio – Religione
Quindi di fronte al dolore si può essere felici se ci si è misurati col Signore Gesù.
Quindi di fronte al dolore si può essere felici se ci si è misurati col Signore Gesù.
Io non credo in Dio, non ci ho mai creduto… Diciamo che lo stimo.
Queste cose avvennero dopo che Alessandro il Macedone, figlio di Filippo, uscito dalla regione dei Kittim sconfisse Dario, re dei Persiani e dei Medi, e regnò al suo posto, cominciando dalla Grecia. Intraprese molte guerre, si impadronì di fortezze e uccise i re della terra; arrivò sino ai confini della terra e raccolse le spoglie di molti popoli. La terra si ridusse al silenzio davanti a lui; il suo cuore si esaltò e si gonfiò di orgoglio. Radunò forze ingenti e conquistò regioni, popoli e principi, che divennero suoi tributari. Dopo questo cadde ammalato e comprese che stava per morire. Allora chiamò i suoi luogotenenti più importanti, che erano cresciuti con lui fin dalla giovinezza e mentre era ancora vivo divise tra di loro il suo impero. Regnò dunque Alessandro dodici anni e morì. I suoi subalterni assunsero il potere, ognuno nella sua regione; dopo la sua morte tutti cinsero il diadema e dopo di loro i loro figli per molti anni e si moltiplicarono i mali sulla terra.
Chi sa di essere amato, ama e chi è amato ottiene tutto, specialmente dai giovani.
È sciocco chiedere agli dei ciò che possiamo ottenere da soli.
Dio è sottile ma non è malizioso.
Dove sono coinvolte questioni religiose, gli uomini si rendono colpevoli di ogni sorta di disonestà e di illecito intellettuale.