Jean-Guy Paradis – Religione
Il cammino del cuore non potrà aprirsi se non scopriremo il silenzio.
Il cammino del cuore non potrà aprirsi se non scopriremo il silenzio.
O Signore, quando leggo la Tua Bibbia, come ancora nel mio avido scetticismo, ho dei momenti di fede gentile! O Signore, perché mi tormentasti e mi tormenti coll’incertezza?
Il mio Dio è arrivato scalzo: aveva i piedi di un fanciullo e gli occhi fragili di una madre che aveva pianto, guardava oltre, senza dirmi una parola; profumava di mare e ad ogni mia richiesta mi rispondeva con un sorriso. Un giorno chiesi al mio Dio: dove ti posso pregare? E lui mi rispose: ho bisogno di piccoli gesti, ho bisogno che tu cammini su di me leggera e ti accorga che la mia chiesa è la volta celeste i miei altari sono montagne di boschi, gli animali i miei angeli. Tu stai vivendo in me ed io in te. Non ho bisogno di parole. Ho bisogno di silenzi d’amore.
Cosa è la fede? La speranza di un domani migliore, o fare ciò che è giusto, ossia dire la verità, amare, il prossimo come ami te stessa!? Credo che la giusta risposta a questa mia domanda, sia, ama te stessa in primis, solo cosi facendo potrai amare realmente il tuo prossimo senza distinzione di colore o cultura!
L’accostamento tra Maria Maddalena e la prostituta risale solo al 591 d. C. ad opera di Papa Gregorio Magno. Perché? Per paura di essere “politicamente” soverchiati da una donna a cui Gesù era particolarmente legato? La paura di perdere il centro della scena a favore delle donne? Non è da escludere. Si sarebbe trattato, in ogni caso, di un’avversione alle donne che ha origini ataviche.
Signore, abbiamo costruito sulla sabbia senza di te, ma con te costruiremo sulla roccia.
Che assurda visione sarebbe che Dio non fosse perfetto, che stesse ancora imparando e che, invece, il Diavolo avesse imparato tanto da arrivare ormai a disprezzare il suo lavoro, implorando di esserne lasciato fuori, che tanto l’uomo ormai basta da sé.