Pierluigi Cavarra – Religione
La religione è una forma di politica che sfrutta le debolezze umane per espandersi e governare.
La religione è una forma di politica che sfrutta le debolezze umane per espandersi e governare.
Ma cosa abbiamo imparato in millenni di storia e religione?Quali sono i frutti dei dettami religiosi?Tutti si proclamano Religiosi, molti si commuovono a ipotetiche lacrime di statue, ma i bimbi che muoiono ci commuovono? Quanti Dei e Religioni in nome di cosa?Dell’odio? Dell’egoismo? Dell’affarismo?Bene bene, allora il tempo è fermo agli albori dei vangeli dopo duemila anni di progresso scientifico e regresso morale cosa abbiamo imparato?Il nulla. tutto continua come sempre, c’è chi opprime e chi è oppresso, e chi nella speranza mette la sua vita in gioco per proiettarsi in un futuro incerto. Perché in realtà l’unica certezza che tutti abbiamo è l’incertezza del nostro futuro!
Alcuni, tratti in inganno dall’ateismo che portavano dentro di sé, immaginarono un universo privo di guida e di ordine, come in balìa del caso.
Per quanto ne so, la speranza senza una fede nell’aldilà è un semplice attaccamento alla speranza di vita.
Non dovrebbe essere la gloria di un movimento ne di una denominazione a vedersi in te; e non dovrebbe essere la testimonianza di quel nome da dover essere difesa. Il vangelo infatti non ha un posto fisso; e non appartiene a nessuno. Però tutti hanno il diritto e la possibilità di appartenere al vangelo; se lo vogliono.
Per trovare Dio dobbiamo prima trovare noi stessi. Solo dopo aver trovato noi stessi potremo aspirare a trovare delle verità, fra queste forse Dio, o semplicemente “La grande Madre”.
Isole Galapagos, vulcani sottomarini emersi 5 milioni di anni fa, quasi l’età dell’uomo. La vita in continua evoluzione, evoluzione delle specie, nuove specie nuove vite si creano. Il mio sogno veder nascere l’uomo.