John Tillotson – Religione
Se Dio non fosse un Essere necessario di per se stesso, potrebbe quasi sembrare ch’Egli sia stato creato ad uso e beneficio dell’umanità.
Se Dio non fosse un Essere necessario di per se stesso, potrebbe quasi sembrare ch’Egli sia stato creato ad uso e beneficio dell’umanità.
Le religioni, volendo estendere il loro potere fuori del campo strettamente religioso, rischiano di non essere credute in alcun campo.
Non sono le qualità dell’uomo ad azzerare i suoi peccati, ma è l’immensa, infinita bontà divina.
Ho già troppi problemi per pensare anche a risolvere i miei dubbi sulla religione.
La Bibbia è un documento che è giunto a noi dopo esser passato sotto le mani di diversi scribi, diversi amanuensi, diversi interpreti e diversi traduttori che è difficile, oggi, poterla “interpretare” per quel significato che aveva originariamente nel 250 a.C., il tempo a cui si fa risalire la sua prima forma scritta in lingua greca ad opera dei 72 saggi. L’origine è ben più remota così come il significato di alcuni suoi termini “fondamento” dell’impostazione religiosa degli ebrei. La verità è ben oltre, è cercando verso quell’oltre che si aprono occhi ed orecchie, ma quel che più conta è che si apre la mente.
Dio quando ama, chiama. Quando dona, chiede.
Quanti cristi inchiodati a una sedia o a un letto la gente scavalca, per inchinarsi a un cristo di legno. Quanti sacrifici dimenticati, per ricordarne uno. Se mi facessero entrare in una chiesa, griderei: smettete di guardare quell’altare vuoto. Adoratevi l’un l’altro.