Friedrich Holderlin – Religione
Un Dio è l’uomo quando sogna, un mendicante quando pensa.
Un Dio è l’uomo quando sogna, un mendicante quando pensa.
Signore, liberami dalla religione e dammi la fede.
Guai ai soli se non sono, nella loro solitudine, moltitudine contro la moltitudine. Moltitudine di virtù contro moltitudine di tentazioni. Quando poca è la virtù, occorre fare come quest’edera molle: afferrarsi ai rami di alberi robusti, per salire.
Chiama ogni Dio chiamalo come vuoi il tuo Dio chiamalo Dio tuo, ma che sicuramente è come il mio.
Non potendo fare di noi degli umili, Dio fa di noi degli umiliati.
Contro di te battono le mani quanti passano per la via; fischiano, scrollano il capo sulla figlia di Gerusalemme: “è questa la città che dicevano bellezza perfetta, gioia di tutta la terra?”.Spalancano contro di te la bocca tutti i tuoi nemici, fischiano e digrignano i denti, dicono: “l’abbiamo divorata! Questo è il giorno che aspettavamo, siamo arrivati a vederlo”.Il Signore ha compiuto quanto aveva decretato, ha adempiuto la sua parola decretata dai giorni antichi, ha distrutto senza pietà, ha dato modo al nemico di gioire di te, ha esaltato la potenza dei tuoi avversari.
Apriamo i nostri cuori e abbandoniamo la vita a Gesù affinché egli operi per mezzo dei nostri cuori e ci fortifichi nella fede.