Claudio Visconti De Padua – Ricchezza & Povertà
L’uomo affamato lo potrai sempre sfamare, ma non riuscirai mai a saziare un avaro o un affarista!
L’uomo affamato lo potrai sempre sfamare, ma non riuscirai mai a saziare un avaro o un affarista!
Quando fisso gli occhi sul luccichio delle stelle, credo che il loro brillare non sia solo frutto di difficili leggi fisiche, credo che Dio abbia disposto questo firmamento per spronare i tenebrosi cuori degli umani ad accendere i propri lumi e dare luce alle proprie anime!
Se si può fare, senza sacrificare troppo di se stessi, qualche cosa per gli altri più sfortunati di noi, si deve farlo.La santità sarà pur rara, ma la decenza morale si deve pretendere.
Bisogna essere poveri il giusto e ricchi quanto basta per godere delle vere ricchezze della vita.
Gli occhi sono la spia dell’animo, ci indicano la sottile linea che separa l’odio dall’amore!
Il commercio con gli angeli mi ha reso noto che i ricchi vanno in cielo con la stessa facilità dei poveri, nessuno vi è escluso a causa della sua ricchezza, nessuno vi è ammesso in ragione della sua povertà. I ricchi in cielo vivono più di tutti gli altri nell’opulenza, alcuni abitano in palazzi risplendenti d’oro e d’argento e possiedono in smisurata abbondanza quanto serve alla vita.
Quando qualcuno vi ferisce immaginatelo aggrappato al seno della madre che succhia il latte in tutta la sua innocenza, sarà più facile perdonarlo!