Emilio Rega – Ricchezza & Povertà
La molteplicità dell’io: ricchezza o dannazione?
La molteplicità dell’io: ricchezza o dannazione?
Si dice: “beati i poveri perché entreranno nel regno dei cieli…”, ma quale prova abbiamo noi per affermare che i ricchi andranno tutti all’inferno?
Possiamo dare agli altri soltanto ciò che abbiamo dentro di noi.
Bambini tutti zitti… shhhh!C’era una volta in un luogo e in un tempo ormai lontano un vagabondo che aveva deciso di rendere la sua vita una favola… bambini… shhhh… ascoltate!Quell’uomo capì che per riuscirci c’era solo un modo, catturare tutte le emozioni e la felicità di momenti felici vissuti con le persone che amava. Grande fu la sua ricchezza. Bambini sappiate che i momenti non tornano più, ma la ricchezza è ad un passo dal cuore, lì dove i sogni regnano e tutto è una favola. E ora dormite miei bambini, non agitatevi, pensate a questo vagabondo, chissà, magari lo incontrerete e anche voi un giorno capirete e sarete come lui. Proprio lì ad un passo dal cuore, perché tutto quello che è importante per voi lo avrete sempre lì, nel caldo dell’anima.
La ricchezza non sempre dà la felicità, ma la felicità fà sentire ricchi…
L’eccessiva ricchezza è stata causa di rovina per molti sprovveduti: è difficile infatti, nell’abbondanza, rispettare la misura.
Un miliardario spesso non è che un povero uomo con tanti soldi.