Achille Campanile – Ricchezza & Povertà
Io prendo carta straccia e la faccio diventare denaro.
Io prendo carta straccia e la faccio diventare denaro.
Il commercio con gli angeli mi ha reso noto che i ricchi vanno in cielo con la stessa facilità dei poveri, nessuno vi è escluso a causa della sua ricchezza, nessuno vi è ammesso in ragione della sua povertà. I ricchi in cielo vivono più di tutti gli altri nell’opulenza, alcuni abitano in palazzi risplendenti d’oro e d’argento e possiedono in smisurata abbondanza quanto serve alla vita.
Il denaro non da la felicità? Che cosa la da allora?
Non ho niente, forse sarò pezzente, ma mi sento ricco dentro.
Il denaro è inodore.
Sarò zingaro nelle vesti, ma sono principe nel castello del mio cuore.
L’uomo tratta il mondo come se fosse suo. Dimenticando che è solo di passaggio; e che giunto il tempo nel quale si dipartirà non ci sarà nulla che porterà con se.