Laing Hancock – Ricchezza & Povertà
Il miglior modo per aiutare i poveri è non diventare uno di loro.
Il miglior modo per aiutare i poveri è non diventare uno di loro.
A volte si è ricchi di denaro ma poveri di bontà.
Gli uomini e le nazioni che hanno molto denaro, prima riducono in miseria i loro avversari e poi iniziano a fare un’ipocrita e sdegnosa beneficenza, e la sorte è talmente perversa che consente loro di essere anche ben voluti.
Povero è colui che si ciba di sole cattiverie!
Se io diventassi ricco aiuterei chi sta peggio di me. Ecco perché non divento ricco.
C’è chi possiede tutto ma in realtà sa di non aver niente e chi pur non possedendo niente sa di aver tutto.
Mai morrà la speranza, che si chiami essa città, malattia o povertà e, mai morrà il desiderio di guarire, che sia esso mal d’amore di grande dolore o di pianto estremo. Tutto ciò che riusciremo a fare con piccoli gesti, farà di ognuno di noi piccoli eroi, perché eroe non è solo colui che perde la vita per difenderne un’altra, ma lo è anche chi con un sorriso sa rendere arcobaleno tanti uragani che la vita, con ignomìa crea… impariamo ad amare tutti, e cerchiamo di rispettare la dignità di coloro che non ce la fanno a rialzarsi perché un triste evento li costringe alla fredda terra… solo così mai morrà la speranza.