Abel Bonnard – Ricchezza & Povertà
Il denaro non deve essere se non il più potente dei nostri schiavi.
Il denaro non deve essere se non il più potente dei nostri schiavi.
Il povero fa più bene al ricco accettando la sua carità, di quello che faccia il ricco al povero offrendogliela.
In particolari periodi di carestia, chi sa bastare a sé stesso gode anche di quel poco che possiede.
L’avarizia è vivere in miseria per la paura di vivere in miseria.
A due passi da chi soffre per la dilagante povertà che lo affligge, c’è chi al contrario sperpera i suoi soldi, accumulando insensatezze per il solo gusto di comprare, fregandosene di chi non ha niente. Questa è la vita.
La pietà del ricco verso il povero m’è parsa sempre ingiuriosa e contraria alla vera fratelanza umana.
I beni si disprezzano quando si possiedono sicuramente, e si apprezzano quando sono perduti o si corre pericolo di perderli.