Sergio Rimondot – Ricordi
Il “per sempre” esiste, in certi ricordi di momenti passati che porterai con te per sempre.
Il “per sempre” esiste, in certi ricordi di momenti passati che porterai con te per sempre.
Non è difficile volersi bene quando gli sguardi sono sinceri e il cuore sa emozionarsi… senza parole.
Vorrei tornare indietro all’innocenza della bambina, dove gli occhi erano colmi di sogni e le mani accarezzavano la vita.
La notte so cose che il giorno dimentico.
Ridere in due, come preliminare, è un buon inizio.
Com’era facile da piccola far sparire i dolori. Mi sedevo in un angolo per terra e abbracciavo le mie ginocchia, poi piangevo. Un pianto disperato e liberatorio. Alla fine si tirava su il naso e si pensava: beh, non sarà la fine del mondo. Adesso è tutto maledettamente complicato, così complicato che preferisci pensare che sei troppo grande per abbracciare le tue ginocchia, invece di ammettere che adesso, non sei più in grado di tirare su col naso e andare avanti.
È solo un ricordo impigliato tra le ciglia.