Angiolina Rosaria – Ricordi
Quasi sempre i ricordi vengono spazzati via dal tempo che fugge cinico e inesorabile, trascinando nel suo vortice tutte le vicende umane. Quante tragedie, felicità, gioie e dolori scivolano nell’oblio che li avvolge.
Quasi sempre i ricordi vengono spazzati via dal tempo che fugge cinico e inesorabile, trascinando nel suo vortice tutte le vicende umane. Quante tragedie, felicità, gioie e dolori scivolano nell’oblio che li avvolge.
Pensavo di avere avuto pensieri diversi in passato, in realtà erano gli stessi pensieri di oggi ma fatti da un me diverso.
Ricordi… una parola molto lontana dal presente.
Vile, veramente vile, è solo chi ha paura dei suoi ricordi.
Mi chiedo come possa un luogo legarci, nonostante non si è legati a nessuno che non sia il luogo stesso.
Quello che più mi piace, mi sa, è che nel tempo tutto si risolve, si aggiusta, si cicatrizza, indipendentemente da quel che penso o faccio…
Voglio tornare a nascondermi dietro una macchina, appostarmi con cura dietro la ruota, altrimenti abbassandosi chi mi cerca mi trova. Voglio scegliere di nuovo un frutto difficile, sfidare il Lupo Mangiafrutta ancora una volta: non indovinerà mai avocado! Voglio avere mille lire in tasca, per un pacchetto di patatine e 5 goleador. Voglio tornare sporcarmi di terra e colori ogni giorno, perché solo così mia madre avrà la certezza che io nella mia vita mi sto divertendo.