Mariella Buscemi – Ricordi
E la tormenta del passato segue il suo diritto all’oblio. Siamo pionieri nuovi a tenersi per mano per domare la risacca.
E la tormenta del passato segue il suo diritto all’oblio. Siamo pionieri nuovi a tenersi per mano per domare la risacca.
I ricordi sono gli unici che, giorno dopo giorno, attimo dopo attimo, costruiscono la mia vita. E sono gli unici che restano a guardarmi, ad ammirare la mia tristezza. Sono gli unici che, ne son sicura, non andranno mai via, non mi lasceranno per un oro migliore, per un diamante più bello. I ricordi restano impressi nella mente, nel cuore, nell’anima e nessuno potrà mai scacciarli.
I ricordi volano e vanno lontano, credi che facciano parte del passato, poi comprendi che non sono ricordi, ma parte di te: non ti lasciano mai, ti seguono ovunque tu vada.
La notte è da sempre la miglior complice, non solo dei sogni, ma dei pensieri, delle riflessioni, delle ammissioni e confessioni… anche con se stessi.
Ho lottato con le unghia per riconquistare ciò che amavo finché non mi ha bacchettata…
Se ti evoco nei miei ricordi, non provo nulla, neanche rabbia perché è un sentimento. Sol una parola, grazie perché ora gli occhi si son aperti so la vita come è fatta, nulla è certo, tutto svanisce, tutto cambia e tutto è falso.Solo il ricordo va avanti ed è quello che ti rende forte, mille parle si diranno, mille promesse si son fatte, ma le parole son fiato, e con il vento volan via per poi scomparire. I ricordi no, quelli rimangono nessuna tempesta li porta via, solo un ricordo che non si ripeterà.
Resto in ascolto, voglio vedere cosa succede. Tutti salgono e scendono da questa metropolitana virtuale, io scendo alla prossima, ho il fiato corto e decido di sostare un po’. Alzo la cornetta, ti chiamerei, riattacco, mi piace ri-attaccare: riattaccare i bottoni, attaccare bottone, riattaccare un legame, attaccare briga, riattaccare nel presente qualcosa del passato, riattaccare le speranze, le abitudini, riattaccare i sogni alle speranze, la felicità alla vita, riattaccare te a me, pelle a pelle, labbra sulle labbra, mano nella mano, occhi negli occhi.