Mariella Buscemi – Ricordi
E la tormenta del passato segue il suo diritto all’oblio. Siamo pionieri nuovi a tenersi per mano per domare la risacca.
E la tormenta del passato segue il suo diritto all’oblio. Siamo pionieri nuovi a tenersi per mano per domare la risacca.
Certi tormenti hanno il vezzo del risultare eleganti; sta lì l’esercizio perfido della loro condanna.
Quando riesci a trovare le parole per spiegarlo, non è più un sentimento: è un ricordo.
I ricordi. Cosa sono i ricordi? Qualcuno è mai riuscito a toccarli? Qualcuno è mai riuscito a vederli?Beh. Non so cosa siano i ricordi per ciascuno di voi e non so quanto gelosamente li custodite nel più profondo della vostra anima. Ma so cosa sono per me!A volte ti strappano un sorriso, altre volte una lacrima.Mi ci immergo talmente tanto che riesco a dimenticarmi della realtà. Mi ci immergo fino al punto di riuscire a sentirne ancora i sapori o i profumi.
Certi rapporti umani sono talmente malati da chiudere dentro un malessere psichico fatto di vizi, dipendenze, recriminazioni, pretese, proiezioni di colpe, gioco di identificazioni tra vittime e carnefici.
Spesso, non si batte in ritirata per mancanza di coraggio, ma per la mancanza di coraggio degli altri.
Tu sorridi sempre, ma nei tuoi occhi nascondi il dolore. Sei un cammino dimenticato, che attraversa i ricordi di ieri perdendosi tra le acque tempestose di un mare gelido che spera di baciare il sole domani.