Michela Strega – Ricordi
Guardavo il mare la luna si rifletteva in esso, le onde dolcemente si infrangevano sugli scogli, come i miei sogni si erano infranti contro lo scoglio della realtà.
Guardavo il mare la luna si rifletteva in esso, le onde dolcemente si infrangevano sugli scogli, come i miei sogni si erano infranti contro lo scoglio della realtà.
Non svaniscono mai nel tempo le carezze mancate, restano sempre lì, nell’anima, a ricordarti cosa poteva essere, ed è oramai solo un un dolce e triste rimpianto.
Tanto più rimpiangiamo la gioventù quanto più vago ne riserbiamo il ricordo.
Su quelle labbra ritornavo a vivere, era il respiro che mi mancava quando non c’era, l’aria che volevo respirare.
Lasciarsi cullare dai bei bei ricordi del passato non è sempre un male, serve a lenire i dolori e le ferite che il presente ci lascia e ad alleviare le tensioni, le ansie, le paure che il futuro ci riserva.
Passano gli anni, la vita va avanti, ma io rimango ancorato ad un passato che non tornerà più.
Se mi vuoi accetti il mio essere, se vuoi cambiare il mio essere puoi anche andartene, io non ti trattengo.