Gianni Marcantoni – Ricordi
Ricordavano i tempi passati come se tutta la loro vita fosse rimasta lì a dondolare tra il nulla del tempo e l’aldilà.
Ricordavano i tempi passati come se tutta la loro vita fosse rimasta lì a dondolare tra il nulla del tempo e l’aldilà.
I ricordi devono rimanere tali, non permettere mai che si leghino con il presente diventerebbero ossessioni.
Non c’è niente nel mio passato che mi faccia ricordare una cosa con il desiderio inutile di avere di nuovo quella cosa. Non sono mai stato altro che un residuo e un simulacro di me stesso. Il mio passato è ciò che non sono riuscito ad essere.
Sono le persone che mancano, non i ricordi.
I ricordi aiutano ad allietare il presente.
I ricordi d’infanzia sono i più belli, i più sinceri, puliti e indelebili. Nessuno potrà mai rubarceli.
I ricordi naufragano sempre nella culla delle nostre radici. La terra dove siamo nati e cresciuti spesso richiama la nostra anima e se non possiamo raggiungerla col corpo, le emozioni passate ravvisano al nostro “io” i luoghi dove abbiamo lasciato le nostre indelebili tracce.