Silvia Nelli – Ricordi
Non voglio essere il ricordo peggiore di nessuno, nemmeno il suo rimpianto, ma pochi meritano che io sia il loro ricordo migliore.
Non voglio essere il ricordo peggiore di nessuno, nemmeno il suo rimpianto, ma pochi meritano che io sia il loro ricordo migliore.
Abbiamo tutti bisogno di sentirci utili e speciali per qualcuno, ma questo non vuol dire rendersi ridicoli e umiliarsi all’infinito per chi non merita. Chi tiene a noi ci fa sentire speciali anche senza chiederglielo.
Il ricordo è un frammento di tempo fermo nel cuore.
Una mente capace di ricordare sarà sempre una mente sofferente.
Le persone che restano in silenzio di fronte a certe parole e atteggiamenti, quelle che non danno peso a molte cose che si dice su di loro. Le persone che non rispondono alle provocazioni, che non sono interessate a ciò che di loro si dice, alle vite e alle storie che su di loro si inventa. Non sono stupide, ne indifese e tanto meno colpevoli. Sono semplicemente delle persone che ne hanno le palle piene di chi parla solo per parlare e hanno capito che il regalo più giusto per questa gente è il silenzio e l’indifferenza!
La cosa più bella nella vita è imparare l’arte del silenzio. Non è un’offesa, due urla o avere l’ultima parola a renderti migliore. Chi è migliore lascia correre la stupidità su di un binario di cui non farà mai parte. Aspettando che quel treno deragli e quando accadrà sicuramente io sarò già lontanissima da loro.
Ho imparato a guardare “oltre” a differenza di chi nella vita non ha ancora imparato a guardare “altrove”.