Gigliola Perin – Ricordi
Ho chiuso gli occhi per non vedere. Ho stretto le labbra per non urlare. Ho lasciato la mente vagare, ma i ricordi prepotenti tornano, ed il mondo si ferma.
Ho chiuso gli occhi per non vedere. Ho stretto le labbra per non urlare. Ho lasciato la mente vagare, ma i ricordi prepotenti tornano, ed il mondo si ferma.
Oblio: una spugna che non si trova mai quando se ne ha bisogno.
Vivo di sogni perché sono io stessa un’illusione.
Quando certi amori tacciono, certe notti urlano, certi cuori scoppiano, certe menti volano, certi silenzi parlano, certi ricordi vivono e certe anime solitarie capiscono che certe emozioni non tornano.
Negare anche l’evidenza. Ma come puoi, quando ho le prove tra le mie mani. E mentre con assoluta tranquillità mi accendo una sigaretta, sai che ti dico? Nega nega finché vuoi, ma sei all’angolo oramai.
È solo il tocco del sogno che sfiora le tue mani.
Il ricordo di quel che era, può far male, ma è la speranza di quel che sarà, che fa dimenticare, tornando a sognare.