Vincenzo Costantino – Ricordi
Puoi ancora sentire nei tuoi ricordi quell’aria che avvolgeva tutto rendendolo misteriosamente magico.
Puoi ancora sentire nei tuoi ricordi quell’aria che avvolgeva tutto rendendolo misteriosamente magico.
La maggior parte della nostra vita la passiamo ad aspettare o a ricordare e mentre lo facciamo non siamo né tristi né felici; sembriamo tristi, ma semplicemente siamo lontani.
Vorrei respirare e sentire l’aria… mi tocca vivere in questo mondo non respirando.
I leggeri ricordi uno sull’altro, formano i fili più resistenti della trama.
Ci ho pensato a tal punto da spremere ogni ricordo fino all’ultima goccia, fino ad oggi che provo a rivivere qualcosa che non c’è. Un po’ come se volessi continuare a scrivere con una penna senza inchiostro.
Ed è quando pensi alla vita che hai vissuto, cominci a guardare indietro, e ti accorgi che i conti non tornano, che c’è qualcosa che non va, analizzi i tuoi forse, i tuoi rimpianti e pensi: Cazzo! Perché?
A volte credere una cosa, ti convince che sia la cosa giusta da fare. Ma non sempre quello che crediamo è la cosa giusta.
La maggior parte della nostra vita la passiamo ad aspettare o a ricordare e mentre lo facciamo non siamo né tristi né felici; sembriamo tristi, ma semplicemente siamo lontani.
Vorrei respirare e sentire l’aria… mi tocca vivere in questo mondo non respirando.
I leggeri ricordi uno sull’altro, formano i fili più resistenti della trama.
Ci ho pensato a tal punto da spremere ogni ricordo fino all’ultima goccia, fino ad oggi che provo a rivivere qualcosa che non c’è. Un po’ come se volessi continuare a scrivere con una penna senza inchiostro.
Ed è quando pensi alla vita che hai vissuto, cominci a guardare indietro, e ti accorgi che i conti non tornano, che c’è qualcosa che non va, analizzi i tuoi forse, i tuoi rimpianti e pensi: Cazzo! Perché?
A volte credere una cosa, ti convince che sia la cosa giusta da fare. Ma non sempre quello che crediamo è la cosa giusta.
La maggior parte della nostra vita la passiamo ad aspettare o a ricordare e mentre lo facciamo non siamo né tristi né felici; sembriamo tristi, ma semplicemente siamo lontani.
Vorrei respirare e sentire l’aria… mi tocca vivere in questo mondo non respirando.
I leggeri ricordi uno sull’altro, formano i fili più resistenti della trama.
Ci ho pensato a tal punto da spremere ogni ricordo fino all’ultima goccia, fino ad oggi che provo a rivivere qualcosa che non c’è. Un po’ come se volessi continuare a scrivere con una penna senza inchiostro.
Ed è quando pensi alla vita che hai vissuto, cominci a guardare indietro, e ti accorgi che i conti non tornano, che c’è qualcosa che non va, analizzi i tuoi forse, i tuoi rimpianti e pensi: Cazzo! Perché?
A volte credere una cosa, ti convince che sia la cosa giusta da fare. Ma non sempre quello che crediamo è la cosa giusta.