Vincenzo Lista – Ricordi
Non vivo di falsi sogni. Ma mi nutro di veri ricordi. In questo mondo tristemente reale.
Non vivo di falsi sogni. Ma mi nutro di veri ricordi. In questo mondo tristemente reale.
Nel mare della nebbia un bacio portato dal vento sogno. Una carezza che scaldi il mio cuore intrappolato nella morsa del gelo.
I miei ricordi più belli sono racchiusi nelle pazzie che ho fatto nell’arco della mia vita.
La cosa che viaggerà sempre con noi è il bagaglio dei ricordi. Ed è soprattutto nella notte che apriamo quella valigia, quando sentiamo il bisogno di respirare un sogno, ancora una volta.
Lance acuminate senti nel cuore quando comprendi che non sei stato amato. Ti volti indietro e rivivi momenti di dolore che ti hanno condotto a l’amara riflessione d’oggi! Desidereresti non riviverli quei momenti, vorresti separarli da quelli unici e meravigliosi e dimenticarli. Purtroppo non si può! Sono legati strettamente insieme da fili inseparabili: splendidi e mostruosi chiamati ricordi. La credenza è cieca quando ci metti totalmente il cuore innamorato, e questo, si sa, è privo di razionalità.
Il ricordo, assurda, bellissima, terribile prigione. Ti incanta con le sue dolcezze di tempi passati, con le vecchie malinconie di amori finiti, con aspettative che mai son morte nei nostri cuori; malizioso tiranno come ci inganna riportandoci ad antiche gioie per poi violentarci facendoci ritornare al presente… nuovo, ancora da costruire, ancora da affrontare.
Non voltarti indietro a cercare nei ricordi le cose che un tempo erano lo scopo della tua vita. La vita va avanti, anche se poi nulla si dimentica.