Mena Lamb – Ricordi
E nel buio e nel silenzio della notte si susseguono pensieri scolpiti nella memoria per riportare nel cuore emozioni su cui cullarsi e addormentarsi.
E nel buio e nel silenzio della notte si susseguono pensieri scolpiti nella memoria per riportare nel cuore emozioni su cui cullarsi e addormentarsi.
Ci sono ricordi che non hanno forme, voci, colori, perché non vengono rivissuti dall’immaginario della mente, ma risiedono indisturbati nella fissa dimora del cuore. Sono le emozioni.
La paura… Ma la paura in fondo cos’è? La nostra emozione più importante, è la migliore difesa che abbiamo per mantenere vigile l’attenzione sulle difficoltà e giocare d’anticipo… una sana paura, ci fornisce la chiave giusta per aprire la porta o chiuderla per sempre! Qualunque cosa nella vita ci piaccia o no va affrontata, qualunque cosa vorremmo evitare non va evitata, anzi, più fa paura più devi entrarci dentro… portarsi dietro la sua ombra significa averla a vita come compagna! Niente rabbia per il passato, niente ansie per il futuro ma tanta, tanta curiosità ed attenzione per il presente!
A volte mi rendo conto che molto di quello che scrivo è frutto di un’immaginazione fertile ed accesa che va al di là delle parole stesse… sogni e fantasie che si rincorrono e si rinnovano inseguendo nuovi mondi e abbandonandone altri. Forse sono cose da matti, cose da Malfatti!
Quante immagini, storie, flash, sorrisi e lacrime impressi nella memoria. Quanti ricordi, quante cazzate, quante delusioni, quanta fatica, quanta soddisfazione. Tante persone conosciute, alcune rimaste, altre perse, altre ancora riviste. Quanto amore e odio, dato e ricevuto. Rimorsi? Alcuni; rimpianti? Nessuno. Ieri bambina e oggi quasi donna. Quante responsabilità. Quante avventure non ancora vissute. La certezza del futuro? Nessuna! A parte le emozioni, quelle non mancheranno mai!
L’indifferenza è un non sentimento “intruso subdolo e astuto dell’animo umano” è l’arte sublime del…
E ora i tuoi occhi sono ancora dentro i miei, però le nostre vite sono cambiate: per un attimo mi osservi incantato, poi di colpo il tuo sguardo cade e ti dimentichi di me: di quella dolce bambina che sempre accarezzavi. E allora si pensa a quanto amore non c’è più… a quanto cuore buttato via… a quante lacrime diventate pioggia… e poi si pensa ai ricordi, che fanno male.