Antonio Dimasi – Ricordi
Pensare al passato fa male perché è stato bello e sai che non potrai più tornare indietro.
Pensare al passato fa male perché è stato bello e sai che non potrai più tornare indietro.
Tu credi d’essere forte, che puoi far a meno di me, credi che non arriverà il giorno in cui capirai l’importanza che avevo nella tua vita. Il tempo farà il suo corso è un gran maestro nel dare o avere lui saprà farti capire cosa vuol dire Il Mi manchi. Ti far capire quando ti manca una persona ormai non più tua.
Sai qual’è la frase più carica di disperazione che esista? Io la sento ogni notte quando nel silenzio la mia anima grida al tuo ricordo: TI AMO !
Bisogna essere folli per diventare artisti.
Sogno a colori, sogno a versi… storie a tema e storie misteriose che si perdono nel mio mondo… galleggiano fiori nel cielo, vedo montagne sui tetti… i sogni non hanno confini.
Tana calda e accogliente sono l’attesa e il ricordo.
Potrà certamente, ad alcuni, apparire un’idiozia.Eppure, in questo mondo, è di ricordi che la gente è solita vivere. Perché nel passato c’è certezza. Perché nei ricordi, anche nei più dolorosi, non vi sono sorprese. Perché il passato è solido, finito, sincero.E dopo anni mi ritrovo a fissare le mie mani che luccicano al sole, ricoperte da brillantini staccatisi da una vecchia lettera. Una vecchia lettera, scritta da una vecchia amica, ritrovata in un vecchio scatolone. E non sono capace di togliermi un sorriso ebete dal volto.Perché anche se l’amicizia è finita, anche se si è allentata, e col tempo sgretolata, so che c’è stata. So che è stata vera, sincera fin quando è durata. So di aver voluto bene, bene davvero, a questa vecchia amica, e so che lei ne ha voluto a me.E allora ricordo. Ricordo gli scherzi, le risa, i pianti.Ricordo tutto. Perché nei ricordi, nel passato, non ci sono sorprese.Ricordo tutto. Perché nei ricordi, nel passato, si trovano certezze.Certezze che il presente non è in grado di fornire.