Nicola Zagatti – Ricordi
I ricordi che abbiamo dentro di noi sono il modo più riuscito per narrare le nostre vite.
I ricordi che abbiamo dentro di noi sono il modo più riuscito per narrare le nostre vite.
Il passato è l’infanzia del nostro presente.
Si è vecchi quando ciò che rimane per essere felici è ricordare.
Il piacere che ne deriva dalla bellezza e la nobiltà di una donna, la cui immagine effonde un fascino irresistibile va inciso in ogni cuore che ama.
I ricordi possono riscaldarti il cuore, ma non potranno mai riaccenderti la vita.
Chi dice che i ricordi non servono a nulla è perché ha voluto dimenticare tutto.
Quanto sono subdoli, riescono perfettamente a mimetizzarsi nella quotidianità di un oggetto dimenticato nel cassetto, nella banalità delle parole di una canzone che distrattamente passa in radio, nella stanchezza di un tramonto. Restano nascosti nell’oscurità dei vicoli ciechi dell’animo per giorni, mesi, anche delle vite intere per poi palesarsi in tutta la loro sadica maestosità, liquefacendosi e solcando il tuo viso come un aratro arrugginito su terra friabile. Tu sei lì, inerme, a farti travolgere, barchetta di carta nel ruscello, ad osservare stupefatto la tua vita in fiamme e un secchio di lacrime in mano per spegnerle, incapace di ricordare che devi dimenticare. E li chiamano semplicemente ricordi.