Mario Rigoni Stern – Ricordi
I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.
I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.
I ricordi sono animali prettamente notturni. Cacciano in branco e si nutrono prevalentemente di sonno.
C’e stato un tempo in cui credevo in tutto e in tutti, beh quel tempo è finito.
Momenti di una vita vissuta dietro ai vetri bagnati. Affiorano alla mente momenti vissuti, importanti, condivisi con te.Momenti che mi portano indietro nel tempo, in quel tempo che non avrà fine perché tu sei qui nella mia vita.
Ci sono dei momenti talmente belli, talmente significativi, che racchiuderli in un filmato o in una canzone sarebbe nientemeno che riduttivo, senza dubbio irrispettoso.Momenti, più magici persino della mattina di Natale.Momenti, che verranno impressi nei ricordi, diventando indissolubili. E quando saremo privi di speranza, quando l’ansia ci imprigionerà su una dannata sedia a dondolo, la memoria li farà riaffiorare. Brevi dejà vu, tanto intensi da togliere il respiro. Per un istante, entreremo in estasi, e quando decideremo di riprendere fiato, ci sentiremo sconsideratamente felici. Almeno per un po’.
Lascia un dolce ricordo a chi ha capito chi sei. Lascia la tua indifferenza a chi ha solo provato a distruggerti.
Non importa chi fosse mio padre; importa ciò che mi ricordo che fosse.