Ciro Balzano – Ricordi
I tuoi ricordi non sono nient’altro che l’immagine riflessa di una realtà che è scomparsa. Ma che vorresti rivivere.
I tuoi ricordi non sono nient’altro che l’immagine riflessa di una realtà che è scomparsa. Ma che vorresti rivivere.
Eravamo nati per morire, ci siamo illusi per gioire, adesso siamo solamente un ricordo che se ne va a marcire.
È una contraddizione angosciante quella del tempo che deve passare per dimenticare. Perché il tempo è prezioso, la vita è preziosa e non bisognerebbe mai permettere al passato di condizionare gli attimi futuri. Eppure per me è così: i miei ricordi sono sempre lì, come una farfalla è appoggiata su un fiore, presenti in ogni attimo della mia vita, a trattenere il mio presente. E più mi domando quanto ci vorrà, più la mia vita resta ferma come quella farfalla in attesa di volare.
Ci sono abbracci importanti. Che restano dentro, che mettono ordine, nel cuore. Che profumano di sapone fresco e lavanda, di buono. Abbracci morbidi che avvolgono. Abbracci veri. Sono quegli abbracci che ti seguono come un passo silenzioso da quando sei al mondo. E che non ti mollano, che non mollano la presa nemmeno quando strattoni. E nei quali correresti a rifugiarti anche da grande. Sono gli abbracci che non ti hanno mai negato l’amore, quelli del perdono, che parlano d’amore, che sanno di ricordi.
Le emozioni restano lì dove le hai lasciate, nei ricordi.
Quel giorno che i miei occhi si sono specchiati nei tuoi e il tuo respiro ha accarezzato la mia pelle ho capito che se ci credi i sogni si avverano.
Un giorno questo sarà il passato che guarderò con un pizzico di nostalgia.