Bertolt Brecht – Scienza e tecnologia
E il peggio è che, tutto quello che scopro, devo gridarlo intorno. Come un amante, come un ubriaco, come un traditore.
E il peggio è che, tutto quello che scopro, devo gridarlo intorno. Come un amante, come un ubriaco, come un traditore.
Stravolte da informatico progressoesterrefatte sono le frasiche non trovano più accessoMalinconici punti interrogativisi chiedono perché questo recessoParole non più usate ingialliscono come la biadaOffese le lettere d’amoresi perdono nel vento della strada.
Scienza è conoscenza, ma non abbastanza per guarire i mali del mondo.
La scienza non è né negativa né positiva. Tutto dipende dall’uso che se ne fa.
Noi scienziati crediamo che ciò che noi e i nostri simili faremo o non faremo entro i prossimi pochi anni determinerà il destino della nostra civiltà. Consideriamo perciò nostro dovere spiegare infaticabilmente questa verità, aiutare la gente a rendersi conto di tutto ciò che è in giuoco, e lavorare, non per mettere in pace la coscienza, ma per la comprensione e per un accordo finale fra popoli e nazioni che sono su posizioni divergenti.
La scienza è continua ricerca, ma vorrei proprio sapere cosa spera di trovare alla fine.
Tutta la conoscenza prescentifica, sia essa animale o umana, è dogmatica; e con la scoperta del metodo non dogmatico, cioè del metodo critico, comincia la scienza.