Giuseppe Catalfamo – Scienza e tecnologia
Cosa serviranno le ali negli aerei?Non le ho mai viste librare.Qualche volta sbattere.
Cosa serviranno le ali negli aerei?Non le ho mai viste librare.Qualche volta sbattere.
Le parole se le porta via il vento. Spesso è sufficiente uno scorreggino.
la tecnologia applicata alla ricerca, fa passi da gigante e questa è cosa buona, ma il governo ha sempre impegnato poche risorse per aiutare i ricercatori a combattere le malattie: aspetta sempre che se ne incarichi il privato e questo è male. Nonostante ciò, i ricercatori italiani hanno fatto in tal senso grandi scoperte. A loro il plauso per l’importante ed esaustivo operato, con l’augurio di buona continuazione, al fine di raggiungere traguardi sempre più ambiti e importanti!
Un esperto è uno che conosce alcuni dei peggiori errori che può compiere nel suo campo, e sa come evitarli.
Anni, lustri, di ricerca per trovare la lampada dei desideri,ma alla prima strofinata una voce dal nulla,-Ala dì no-.
Se stare collegato su Facebook fosse stato un lavoro, saremmo stati tutti milionari.
Il trillare del telefono dovrebbe essere più intelligente.Un crescendo in nove squilli dal soave al fastidiosetto.Al decimo, sempre, 140 decibel esplicativi al “chiamante”…Vaffanculo, non rispondo!