Graziella Veri – Scienza e tecnologia
In ogni nome un destino, in ogni uomo un cammino: fatto di parole e numeri, di scienza e tecnologia, di salute e malattia, di verità e menzogna.
In ogni nome un destino, in ogni uomo un cammino: fatto di parole e numeri, di scienza e tecnologia, di salute e malattia, di verità e menzogna.
Questo è stato dimostrato elegantemente da Minkowski; ma il gesso costa meno della materia grigia… quindi lo ricaveremo come ci viene.
Scienza è conoscenza, ma non abbastanza per guarire i mali del mondo.
Quando decideranno di fare uscire l’automobile ad acqua ci laveremo con la benzina.
Non sono contrario al progresso della scienza in quanto tale, al contrario, guardo con ammirazione allo spirito scientifico dell’Occidente e se questa ammirazione ha delle riserve è perché lo scienziato dell’Occidente non ha alcun riguardo per le creature più umili di Dio: io aborrisco la vivisezione con tutta l’anima. Detesto l’imperdonabile massacro nel nome della scienza e della cosidetta umanità e considero tutte le scoperte scientifiche che si macchiano di sangue prive di valore. E credo con chiarezza che spunterà un giorno in cui lo scienzato onesto dell’Occidente porrà dei limiti ai metodi attuali di perseguimento della conoscenza. Verranno approntate misure che terranno conto non solamente della famiglia umana, ma di ogni creatura vivente.
La tecnologia… è una cosa curiosa. Ti dà grandi doni in una mano, e ti pugnala alle spalle con l’altra.
L’uomo è, tra gli animali, il più razionale. Eppure anche in quest’epoca dominata dalla scienza, o almeno dove la scienza ha prodotto straordinari avanzamenti conoscitivi, l’uomo continua a credere in una varietà di fenomeni, esseri o entità di non provata esistenza.