Auguste Comte – Scienza e tecnologia
Non si conosce a fondo una scienza finché non se ne conosce la storia.
Non si conosce a fondo una scienza finché non se ne conosce la storia.
Prima siamo noi a dare forma agli edifici, poi sono questi a dare forma a noi.
Gli strumenti del mestiere del matematico sono carta e penna: come conseguenza, nessun matematico se li porta con sé, e devono sempre farsi prestare una penna e scrivere su un tovagliolo.
L’Astronautica ridimensiona l’ego.
Non ci dovrebbe essere la necessità di fare la guerra per fare ricerca.
Non credo che la scienza possa proporsi altro scopo che quello di alleviare la fatica dell’esistenza umana. Se gli uomini di scienza non reagiscono all’intimidazione dei potenti egoisti e si limitano ad accumulare sapere per sapere, la scienza può rimanere fiaccata per sempre, ed ogni nuova macchina non sarà che fonte di nuovi triboli per l’uomo. E quando, coll’andar del tempo, avrete scoperto tutto lo scopribile, il vostro progresso non sarà che un progressivo allontanamento dall’umanità.
La tecnologia è il gioco più bello che ci sia… purché l’uomo continui a usare il cervello e non diventi una mania… in fondo è pur sempre un gioco.