Giuseppe Conenna – Scienza e tecnologia
Noi italiani siamo passati dall’essere un popolo di diplomati ignoranti ad essere un popolo di laureati ignoranti.
Noi italiani siamo passati dall’essere un popolo di diplomati ignoranti ad essere un popolo di laureati ignoranti.
Allarme di scienziato: Il futuro dell’uomo è a una drammatica stretta, ho visto un panda con la mia faccia sulla maglietta.
La tecnologia è proprio strana. Fa passi da gigante per le cose inutili e non sulle cose che usiamo sempre e che ci sono necessarie, vedi il cesso, il motore a scoppio e il nostro corpo. Abbelliamo ma non evolviamo.
Con questi esperimenti, sulla frutta e sulla verdura, una superallergica come me, come farà a sapere cosa sta mangiando?
Il sapere non ha bisogno né di padri, né di preti.
Solo lo scienziato è vero poeta: ci dà la luna, ci promette le stelle, ci farà un nuovo universo, se sarà il caso.
Non lasciatevi irretire quando vi dicono che c’è un pianeta lontano 150 milioni d’anni luce con la stessa conformazione della terra, quando teorizzano sul 15esimo satellite di Saturno, Titano, forme di vita nelle profondità dei ghiacci.Tutto è basato su calcoli matematici che hanno la stessa valenza cognitiva di quando si scrisse l’Apocalisse sostenendo che la Terra era piatta.