Francesco Nitti – Silenzio
Stiamo in silenzio perché nessuno è capace di ascoltare.
Stiamo in silenzio perché nessuno è capace di ascoltare.
Mi rattrista il fatto che gli omosessuali debbano urlare il proprio orgoglio di essere tali al mondo intero. Secoli di discriminazioni e soprusi hanno portato la società a pensare che gli omosessuali siano una categoria a parte, totalmente diversa dagli eterosessuali, quando in realtà non c’è che una minima differenza tra le due. Così come è minima la differenza tra chi preferisce le bionde e chi le more.
Il silenzio e saggio, fatto per i saggi, il tacere e fatto per gli ignoranti.
Ci guardiamo nello specchio. Gli occhi infossati e arrossati ci dicono qualcosa che preferiremmo ignorare. Ci giriamo dall’altra parte perché siamo troppo tristi per ammettere di essere tristi.
A volte si ha solo bisogno di silenzio, un silenzio profondo, surreale e in quel silenzio ritrovo me stesso.
Il silenzio dopo il clamore ha il sapore dell’inganno.
I silenzi non sono mai vuoti, ma sono luoghi quasi sempre abitati dalle persone che ci mancano.