Megan Zanin – Silenzio
Silenzi vissuti, respirati. Complici di pelle sfiorata, un laccio stretto al cuore, nel frammento di un respiro. Un volo eterno nell’anima.
Silenzi vissuti, respirati. Complici di pelle sfiorata, un laccio stretto al cuore, nel frammento di un respiro. Un volo eterno nell’anima.
Quando l’invidia parla, si veste di illusione e resta a mani vuote!
I discorsi più belli si fanno in silenzio.
Stare bene è sprofondare in un abbraccio.
Così come le parole, anche il silenzio richiede i suoi punti di sospensione.
È nella mia natura comprendere, ascoltare, non giudicare. Essere presente e far sentire agli altri presenti nel mio mondo. Ma se poi mi accorgo di essere giudicata, non ascoltata, non compresa, “stacco la spina”. Chiudo il mio universo. E divento silenzio. Un silenzio che scruta nell’indifferenza. Perché ho bisogno di persone, vere, che come me vogliono essere ascoltate, comprese, senza essere giudicate.
Ho sempre odiato il silenzio delle persone. L’unico silenzio che amo è quello che percepisco ascoltando la natura.