Luigi Augusto Belli – Silenzio
E osservo in silenzio questo triste palcoscenico dal nome vita.
E osservo in silenzio questo triste palcoscenico dal nome vita.
Negli appuntamenti con il destino, ho fatto spesso tardi e qualcun altro è arrivato al posto mio. Purtroppo chi c’è andato è rimasto deluso, perché quel destino era mio.
Il Silenzio: l’eco del proprio essere.
Non sempre occorre parlare per farsi capire. Anche i silenzi a volte sono pieni di parole, per chi sa ascoltare con la profondità dell’anima.
Afferrami, e legami alla tua anima per sempre.
Ci sono silenzi “padroni del vuoto”, silenzi di match e silenzi da dribbling, ma ci sono anche silenzi burocratici, come se fossi davanti al giudice del tribunale, dove il fascicolo del nostro processo è in attesa della sentenza.
Molte son le situazioni che hanno bisogno di parole, tantissime però hanno bisogno di silenzi, dove una parola non arriva il silenzio ascoltato dal cuore.