Manuela Camporaso – Silenzio
Se non riesci a dormire non farti maltrattare dal tempo, lascia che i minuti accarezzino i tuoi pensieri; lascia che i secondi, come gocce d’acqua, scandiscano il ritmo della tua anima.
Se non riesci a dormire non farti maltrattare dal tempo, lascia che i minuti accarezzino i tuoi pensieri; lascia che i secondi, come gocce d’acqua, scandiscano il ritmo della tua anima.
Stai attento al mio silenzio, le parole scivolano il silenzio fa rumore.
Solo chi ha il cuore aperto capisce anche i tuoi silenzi. Forse, sopratutto i tuoi silenzi.
I silenzi si accumulano disordinatamente e occupano spazi vitali, fino a toglierti fiato, fino a farti esplodere, come coriandoli a un funerale.
L’attenzione si attira di più stando in silenzio, che con un forte baccano.
Disperazione che stagna, come un treno che non partirà mai.
Un ateo che si vanta di esserlo non è per nulla diverso da un credente che cerca di imporre la sua religione. L’arroganza non fa distinzioni e non è “credibile” a priori.