Valentina Palmini – Silenzio
Bisogna imparare a stare in silenzio. O almeno imparare a tacere a noi stessi.
Bisogna imparare a stare in silenzio. O almeno imparare a tacere a noi stessi.
Urlo a voce spenta, in questo mio silenzio che fa rumore per uno sguardo che sappia vedere.
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.
Dove ci sono parole si può superare uno scoglio. Dove c’è il silenzio vince solo l’orgoglio.
Ho voglia di silenzi, di grandi silenzi. Non voglio più parole, perché alle parole non credo più.
Quando tutto è silenzio, parla il cuore.
Silenzi del cuore risuonano come echi lontani di gioie passate, pesano come macigni sul anime morte, anelano a sprazzi di luce che squarcino tenebre di dolore. La speranza come onda potente spacca gli argini della rabbia, la giaia prorompe e invade ogni angolo della vita emerge dal dolore e ridona luce a tutto l’essere. Mani amiche ti risollevano e ti consolano in un dolcissimo atto di umana pietà.