Riccardo Sanna – Silenzio
Parlare al silenzio. Quando si è disperati lo si fa, si parla al silenzio.
Parlare al silenzio. Quando si è disperati lo si fa, si parla al silenzio.
E quando i silenzi fanno troppo rumore, i gesti li placano.
Il miglior compagno della solitudine è il silenzio, e se lo sai ascoltare allora tutto cambia.
Si desidera sempre quel che non si può avere ma nonostante tutto lo si aspetta comunque anche in silenzio.
Quante cose può dire il silenzio, tipo sto bene e non voglio interrompere rompere questo incantesimo. O forse, sono a disagio, avrei voglia che tu mi abbracciassi, vorrei che tu mi dicessi qualcosa di carino, sono furiosa e devi lasciarmi stare. Il silenzio è impegnativo, non tutti ne colgono il significato, ecco svelato il mistero per cui molte persone scelgono di restare da sole.
La carezze del vento sono note di musica che gli angeli ci regalano durante il cammino, prendendoci per mano. E anche se il vento cambia direzione, noi restiamo aquiloni sospesi nell’aria che continuano a respirare l’amore che spesso rimane nascosto dai nostri stessi silenzi.
Quando le persone rimangono a tacere, è perché nelle parole non dette vi è tutto ciò che dovresti sapere.