Michela Strega – Silenzio
Il silenzio non fa nessun rumore per chi non la sa ascoltare.
Il silenzio non fa nessun rumore per chi non la sa ascoltare.
Io sono una di quelle che non gliene frega nulla di grandi regali, di eclatanti gesti, di fiori o cene, io sono una di quelle che si emoziona anche per un granello di sabbia, se quel granello di sabbia mi viene donato con il cuore.
Cos’è il silenzio. Forse l’idea muta che si sollazza di rassegnazione nell’io. È forse luogo temporale ove l’anima ascolta solo se stessa. Oppure piacevole andamento di pacatezza silente ritrovata dopo frastuoni di eventi, talvolta cercata, cullata da molti. Ma perché capita che, invece, in taluni diviene macigno posto a chiudere gli occhi anche a sogni che guardano oltre, che li frantuma, negando visibile così ogni panorama soleggiato di sensazioni. Il silenzio è spesso rumoroso d’effetti dolenti quando vi si riflette l’abbandono della voglia di vivere e non capacita nessuna mente a sentirsi libera da pericolosi incombenti pensieri di resa! Il silenzio non confronta alternative, a volte!
Nei silenzi quante parole!
È più forte il desiderio di essere amati, che la volontà di “amarsi”.
Meglio essere disarmati dal silenzio, che armati di parole inutili.
Prima di essere bastarda anch’io ero una donna, una donna che apriva il cuore poi è entrato un vandalo e l’ha distrutto.