Edvania Paes – Silenzio
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.
Solitudine e silenzio mi aiutano a guardarmi dentro; ad ascoltare i passi della vita che camminano sulla strada del cuore.
Sto cercando di ricuperare alcune “cose” perdute, anche se so che alcune di queste non possono tornare.
Mi chiesero cosa fosse più importante per me: Vivere o sognare; Io rispose che sono importanti ugualmente, perché sogno la mia vita, vivendo i miei sogni. Impossibile; mi dissero. Perché la mia vita non arriva da altri luoghi, è tutta qui, qui dentro di me. E dentro di me, niente è impossibile e niente è statico o costante; risposi.
Quando mi prende quella irresistibile voglia di abbracciare i miei cari che sono lontano, mi abbraccio forte forte, stringendo il mio cuore, perché loro vivono li.
Amo conoscere persone, persone vere. Quelle che non si limitano a un saluto, o due parole buttate li. Tanto per. Quelle che non ti fanno complimenti per riceverne altri in cambio. Amo conoscere persone che spogliano l’anima, anche se non fanno vedere il loro volto. Perché alla fine, il pacco va a finire nella spazzatura, ma il suo contenuto rimane per sempre con noi. Anche se solo nei ricordi.
I fiori sono poesie che parlano al cuore delle anime sensibili.