Basilio Antoci – Social Network
Ignoranti e stupidi popolano il web con l’arma più potente: il diritto di parola senza il filtro del cervello.
Ignoranti e stupidi popolano il web con l’arma più potente: il diritto di parola senza il filtro del cervello.
Per apparire piacevole e alla moda ho smesso di pensare e ho perso le parole. Ho dimenticato l’eloquenza e mi ritrovo un vuoto che solo lo studio, l’umiltà e la cultura potranno colmare.
Pensateci prima di mettere foto di bimbi e documentare la loro infanzia sui Social Network, magari loro non vogliono.
Parlare di “matrimonio gay” in riferimento al Diritto Naturale suona come una forzatura, quasi bigotta, poiché motivata semplicemente da una tradizione linguistica – e sociale – che non è in questo caso sorretta dalla conoscenza dei presupposti del “matrimonio”. Ciò non significa che sia (o che debba essere) vietata l’unione omosessuale, ma che la definizione “matrimonio” le calzi stretta.
Se fosse veramente l’amore della tua vita non lo pubblicheresti mai su Facebook, per proteggerlo dall’invidia.
Ma le persone che salutano celebrità defunte sui social network che cosa salutano a fare se le suddette persone son passate a miglior vita? Forse se si vuole fare i becchini lo si dovrebbe fare con più classe e farsi un giro al cimitero. E magari restarci.
Facebook non è ancora stato acquistato da Mediaset, quindi i dati sono veri.