Alexandre Cuissardes – Società
L’Italia è la patria dei diritti per i furbi, e dei doveri per gli onesti.
L’Italia è la patria dei diritti per i furbi, e dei doveri per gli onesti.
Tutti i libri di storia che non contengono menzogne sono mortalmente noiosi.
I requisiti per essere un “tipico italiano all’italiana” sono:- avere una squadra di calcio da tifare- qualcuno da offendere su internet- i politici ai quali dare la colpa di tutto- la capacità di vedere solo gli errori degli altri e non i propri.
Ci sono due tipi di capi, di dirigenti, di politici. Uno cerca il potere per realizzare un programma, un sogno. Il secondo vuole solo occupare una carica, avere un titolo, possedere una autorità. Il primo concepisce la vita come una missione da compiere, il secondo come potere, ricchezza, privilegi e onori. Il potere per il primo è un mezzo, per il secondo un fine.
Non esiste una cosa come la società. La vita è un arazzo di uomini e donne, la gente e la bellezza di questo arazzo e la qualità della nostra vita dipendono da quanta responsabilità ognuno di noi è disposto ad assumersi su noi stessi e quanto ognuno di noi è pronto a voltarsi e aiutare con i nostri sforzi coloro che sono sfortunati.
L’opera umana è sempre macchinosa e fragile, basta un soffio per distruggerla.
Da che l’uomo s’è imbellettato di regole e morali,definendosi “civile”,l’inciviltà la fà da padrone.