Maicol Cortesi – Società
I giorni di festa saranno talmente tanti che il ricordo di alcuni sarà invocato dal silenzio dei pochi secondi.
I giorni di festa saranno talmente tanti che il ricordo di alcuni sarà invocato dal silenzio dei pochi secondi.
Finché un popolo non è contrassegnato dalla conoscenza e dal rispetto minuzioso della legge non è un popolo ma solo una moltitudine.
Una delle eterne regole italiane: nel settore pubblico, tutto è difficile; la buona volontà è sgradita; la correttezza, sospetta. Per questo, le persone capaci continueranno a tenersi a distanza di sicurezza dalla “cosa pubblica”, lasciando il posto ai furbastri (magari bravi) e alle mezze cartucce (magari oneste).
Tutti hanno il diritto di propagandare la propria religione, nello stesso tempo tutti devono rispettare la religione altrui, ma difendere e rispettare non autorizza nessuno a togliere la vita agli altri. E se ci fosse un credo che incitasse i suoi adepti a fare una cosa del genere, per favore in nome di Dio non chiamate religione un’idea, una dottrina, un’interpretazione settaria, che autorizza il massacro.
In questo oramai assurdo teatro che è la vita, noi non siamo altro che le marionette manovrate dai governi, dalla televisione e dall’informazione in genere. Tutto pare normale ai nostri occhi e alle nostre menti manipolate.Abbiamo dimenticato il vero senso della vita.
Il presente, se esiste, è il punto di unione tra il passato ed il futuro.
L’anima non ha corpo.