Alexandre Cuissardes – Società
Chi ha sete di giustizia non si disseta mai.
Chi ha sete di giustizia non si disseta mai.
Oggi, solo oggi so il perché, ho le risposte, ora che non serve più a niente ed a nessuno.
Forse sono più pericolosi quelli in giacca e cravatta dentro al parlamento che non quelli che urlano fuori.
Io non ho mai capito la società. Io capisco che in un modo o nell’altro funziona, e che è una realtà; e che la sua realtà è necessaria per tenerci lontani da realtà peggiori.
La rivoluzione divora i suoi figli.
Viviamo in un società squallida e putrefatta, corrosa e corrotta, fino al midollo; la società ci rende avidi, consumisti, conformisti, bigotti; siamo pilotati dalle mode, dai luoghi comuni, dai sentito dire, dalle dicerie, dalle maldicenze; mondo ipocrita e falso, che ci propina falsi miti e una vita meschina e appiattita dalle mode e dall’ignoranza; non rimane che cercare le cose semplici e genuine, l’amicizia, un sorriso, una stretta di mano, voltando le spalle alla società.
In questo paese il piangere è la norma, il sorridere richiede coraggio, per avere voglia di ridere invece bisogna essere folli, o politici.