Alexandre Cuissardes – Società
È l’innocente che deve temere la giustizia, non il colpevole.
È l’innocente che deve temere la giustizia, non il colpevole.
Quando un commento di un telegiornale inizia con…un’altro caso di…l’ennesimo caso di…ancora un caso di…siamo quasi del tutto certi che si inizia a parlare di malagiustizia.
La politica, spesso, crea di proposito: ostacoli, disagi, disservizi per poi offrirsi di risolverli in cambio del voto.
E per adesso è tutto nelle mani di noi giovani, possiamo cambiare il mondo. Possiamo eliminare o almeno dividere il dolore e moltiplicare la gioia.
Al peggio non c’è mai fine, per cui teniamo il governo che abbiamo.
Chi persegue qualcuno “in nome del dovere” applicando disposizioni ingiuste è colpevole quanto chi queste regole le ha create.
Se spegniamo la tv, spegniamo i delitti, le guerre, i cataclismi, le malattie e accendiamo la nostra vita.