Francesco Verducci – Società
Parole che si perdono nel vento, di questo son fatte le promesse dei potenti.
Parole che si perdono nel vento, di questo son fatte le promesse dei potenti.
Il numero degli uomini che accettano la civiltà da ipocriti è infinitamente superiore a quello degli uomini veramente civili.
Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza.
Bossi è un uomo dalla personalità complessa e dalla mentalità dissociata.
Ricordo mio nonno, quando passeggiavamo insieme e io ero poco più di un bambino, mi raccontava molto della sua vita, di quando era giovane, tra le due guerre, mi ripeteva spesso: “Noi vivevamo nella miseria, tu non la conosci e forse non la conoscerai mai”. Caro nonno, forse non la conoscerò come l’hai conosciuta tu ma credo che un giorno, se avrò la fortuna di raccontare qualcosa della mia vita a mio nipote, sicuramente gli dirò: “Noi vivevamo nella merda, tu non la conosci e forse non la conoscerai mai”.
Se io fossi un guerrigliero imbraccerei un fucile, ma siccome non lo sono mi limito a imbracciare la mia pennamitraglia, tramite cui sparo le mie cartucce di fondate proteste e di giusta indignazione contro le discriminazioni e le ingiustizie di ogni sorta.
Le televisioni esercitano in questo periodo un vero e propio terrorismo psicologico alle masse. C’è una regia occulta e satanica, un disegno ben predefinito da raggiungere, vogliono portarci civilmente alla povertà, senza che nessuno possa gridare al falso!