Giorgia (Giorgia Todrani) – Società
Non c’è padrone che ci possa comandare!
Non c’è padrone che ci possa comandare!
La giustizia è una bella parola quando nasce, ma per strada perde calore e forza, diventa fredda e crudele. La giustizia è come il corallo. Sott’acqua è rosso fuoco, in terra muore e si scolora.
Il presidente è il primo dei servitori.
L’emancipazione degli uomini fa progressi. Agli uragani danno ora anche nomi maschili, finora erano un privilegio delle donne.
I sovietici mi hanno insegnato a scrivere “Dio” con la minuscola. Gli americani, a scrivere “io” con la maiuscola.
L’Uomo riesce a dare il peggio di se quando è sopraffatto dalla sete di apparire e il mondo per colpa sua, piano piano scompare, non riuscendo più a ritrovare se stesso.
A chi si può chiedere il sangue per guarire gli ammalati facoltosi? Ai poveri: non hanno molto altro e sono sempre generosi.