Hermann Hesse – Società
I popoli oppressi dei Tropici stanno alla nostra civilizzazione come creditori di diritti antichi ed irrinunciabili, alla stessa maniera della classe operaia in Europa.
I popoli oppressi dei Tropici stanno alla nostra civilizzazione come creditori di diritti antichi ed irrinunciabili, alla stessa maniera della classe operaia in Europa.
Abbiamo un governo che ci sommerge di tasse, che ci farà andare in pensione nel momento stesso in cui varcheremo le porte del cimitero in una bara e lo slogan è sempre quello “lo facciamo per gli italiani”. Credo che il popolo italiano siamo molto altruista e quindi “Per favore potreste smettere di aiutarci e dedicarvi un po’ agli svizzeri”
Alcuni si ritengono perfetti unicamente perché sono meno esigenti nei propri confronti.
“Mai più!” Diceva imperiosa la sua volontà. “Domani ancora!” Supplicava il cuore singhiozzante.
La cavalleria caricò, e gli indiani morirono. Ma il paese era giovane, e Dio era con noi.
Chi serve lo stato serve il niente, chi serve il niente non serve a niente.
Il sospetto è il compagno dell’animo umano, e il veleno di tutte le buone società.