Clive Bell – Società
Il benessere arrivò con la classe borghese.
Il benessere arrivò con la classe borghese.
Il potere è la più democratica delle relazioni: da una parte il potente si fa carico di guidare le persone che si trova a seguito, in cambio della libertà di decidere. Dall’altra parte il seguito accetta di rimandare le proprie decisioni al potente, il che lo alleggerisce dall’ingombrante fardello della responsabilità.
La giustizia non riesce ad essere la risposta dello stato ai crimini, e quando si trasforma in malagiustizia diventa invece il primo dei crimini.
L’uomo privilegiato politicamente o economicamente è un uomo intellettualmente e moralmente corrotto. È questa una legge sociale che non ammette eccezioni.
Ci sono persone pubbliche e non alle quali a volte auguriamo di cercarsi un lavoro serio. Forse è meglio non farlo più. Se dovessero mettersi veramente in cerca di un lavoro serio assisteremmo oltre che alla triste fuga dei nostri giovani anche alla fuga dei lavori seri dal nostro paese.
Solo gli economisti sanno come potrà la più sfrenata concorrenza, che arricchisce alcuni individui e ne riduce molti altri in povertà, portare al graduale miglioramento della società.
Due persone a mia memoria hanno pronunciato la frase “controlli casa per casa, piano per piano”. Una è Matteo Salvini e indovinate chi è l’altra.