Marco Tullio Cicerone – Società
Mi odino pure purché mi temano.
Mi odino pure purché mi temano.
Più il crimine è efferato, maggiore è la risonanza che i mass media gli dedicano, col rischio di trasformare il criminale in una star.
Ciò che gli uomini stimano a questo mondo non sono i diritti, ma i privilegi.
Diversi autorevoli esponenti della classe politica italiana, hanno più volte promesso la crescita del nostro Paese. Infatti abbiamo una forte crescita della povertà, della disoccupazione e della criminalità. Niente male; promessa mantenuta, più crescita di così!
Con la libera vendita delle armi ed il diritto alla legittima difesa si potrebbe dare un valido aiuto alla giustizia in affanno.
Il mondo in sé, non è ragionevole: è tutto ciò che si può dire.
È giusto non mollare perché abbiamo la necessità di fare pulizia in un mondo in cui la “spazzatura delle azioni umane” è diventata così tossica che ci vuole una buona disinfestazione, e in questo caso gli “operatori di buona volontà” devono bonificare tutti i settori che possono, ognuno con le proprie capacità ricoprendo dei ruoli che io definisco doni e missioni. Lo dobbiamo a tutti i bambini e le bambine che sono gli uomini e le donne del futuro.