Cinella Micciani – Sogno
Appendo i sogni al mio firmamento e l’anima si tinge d’azzurro.
Appendo i sogni al mio firmamento e l’anima si tinge d’azzurro.
A chi gli fa piacere che io mi arrenda, continui pure a sognare.
Schiavi? Si! Ma dei nostri sogni, finché non diventano ossessione.
Volevo leggerti una favola per farti sognare, una di quelle storie che ti fanno volare di immaginazione, di quelle che respiri guardando le stelle, che ascolti saltellando tra i pensieri. Sì, volevo leggerti una favola semplice al sapore di noi.
I miei sogni vivono dentro di me. La loro unica casa sono io, io che, insicura, li cresco come fossero piante. Nelle notti più cupe, semino la speranza nell’albero della mia vita. Sono sogni e vanno alimentati. Vivono dentro me, io che lotto per ciò che amo, io che lotto per difenderli. Perché i miei sogni sono come figli, li cresco e li proteggo. Sono chiusi in una botola di vetro e sono cristalli che brillano.
La vita non è un sogno; ma è dal sogno che comincia la vita.
Dormire è la miglior meditazione.