Gigliola Perin – Sogno
È in quel non dire che le donne parlano di loro, raccontano sogni, amori ed illusioni. Se chiudi gli occhi e resti in silenzio, sentirai il loro bisbiglio.
È in quel non dire che le donne parlano di loro, raccontano sogni, amori ed illusioni. Se chiudi gli occhi e resti in silenzio, sentirai il loro bisbiglio.
Scrivere, per sognare, di poter dire un giorno d’aver vissuto.
Se è vero, come dice Prospero nella “Tempesta” di Shakespeare, che noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, io sono fatta di materiale molto fragile e deperibile, che si dissolve al primo sorso di caffè.
Fai in modo che i tuoi sogni siano inviolabili, fai in modo che nessuno possa portarteli via.
Non lasciare mai che la sfrontatezza del realismo soffochi la presunzione di un sogno!
Pensando mi addormento e sogno… sognando, mi sveglio e penso. Pensando mi chiedo e dico… dicendo mi rispondo e penso. Pensando mi guardo e vedo… vedendo giro lo sguardo e penso. Pensando apro le braccia e volo… volando mi tuffo nel cielo e penso. Pensando torno a sognare e dormo… dormendo chiudo gli occhi ma penso… sogno… volo.
La materia con cui è fatto un sogno ha la leggerezza del “gas nobile”, ecco perché satura tutti gli spazi del cuore acquisendo una peculiarità unica, quella che, a un’immensa valenza fa corrispondere un minimo peso, e magicamente ti ritrovi a volare.