Michelangelo Da Pisa – Sogno
Vivo un equilibrio instabile perché il baricentro del mio sognare è più in alto del punto d’appoggio del reale.
Vivo un equilibrio instabile perché il baricentro del mio sognare è più in alto del punto d’appoggio del reale.
È una questione di selezione naturale, il sentimento debole o evolve o muore, sopraffatto dal tempo, divorato dalla routine.
Una donna che accavalla i pensieri, col cervello in minigonna. Esiste qualcosa di più di sensuale?
Sognare è navigare ad oltranza nello spazio limitato di una stanza.
La verità è che non voglio un sogno da vivere, ma una semplice realtà che mi faccia sognare.
Due sono le cose che non sopporto: il genere umano e la solitudine.
Che ve ne fate dei vostri sogni se al mattino col suono della sveglia li avete già scordati?